Detrazioni ed Agevolazioni Fiscali
Chiunque si occupi di un bilancio familiare o, meglio ancora ha un’attività in proprio, sa benissimo che esistono le detrazioni fiscali e le deduzioni fiscali. Più precisamente sono dei sistemi (legali) per pagare meno imposte.
Le detrazioni fiscali per ristrutturazione o riqualificazione energetica, soprattutto in questi anni di crisi del settore edilizio, sono state un pilastro portante le nostre imprese e, perchè no, per le nostre famiglie, che sono riuscite a risparmiare migliaia di euro su lavori a volte indispensabili.
Chi può usufruirne?
In pratica chiunque abbia un reddito soggetto ad IRPEF (Imposta sul reddito sulle persone fisiche, quindi operai, liberi professionisti, artigiani o imprenditori, che abbiano un diritto reale sul bene:
- Proprietari o nudi proprietari (cioè coloro che possiedo sono “i muri” e non l’utilizzo del bene)
- Usufruttuari (chi gode e ha il possesso del bene)
- Locatari o comodatari (chi è in affitto)
- Novità 2016: Under 35 che acquistano mobili per la prima cassa
Come funziona?
La Legge sulle detrazioni fiscali, che viene prorogata di anno in anno, si divide fondamentalmente in due tipologie: per il recupero fino al 50% e fino il 65% della spesa sostenuta, in base al tetto massimo stabilito, in 10 anni di tempo.
Esempio:
spendo 50.000,00 per ristrutturare l’immobile, il recupero previsto è del 50%, quindi € 25.000,00 €, e riceverò in busta paga 2.500,00 € all’anno.
Se detraggo il 65%, per la riqualificazione energetica, detrarrò il 65% di 50.000,00, che sono 35.750,00 €, che sono 3.575,00 € all’anno.
Detrazioni al 50% su quali lavori?
Questo tipo di detrazioni vengono applicati per tutti gli interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione edilizia su edifici residenziali, quindi:
- Lavori di isolamento termico
- Opere edili in genere
- Risanamento conservativo
- Sostituzioni di serramenti
- Adeguamento degli impianti elettrici e termo-tecnici
- Impianti di allarme
- Eliminazione delle barriere architettoniche
- Isolamento acustico
- Bonifica dell’amianto
- Costruzione o acquisto di un box auto La manutenzione ordinaria (la mano di bianco, ecc.) non viene compresa, eccezion fatta per le parti comuni di un condominio. Dentro queste spese rientrano l’IVA, le spese tecniche, gli oneri di urbanizzazione e molto altro ancora.
L’importo massimo su cui calcolare la detrazione è di
Quindi: il 50% di 96.000,00 € = 48.000,00 € (4.800,00 € all’anno di detrazione per 10 anni)
Detrazioni al 65% Riqualificazione Energetica
In linea di massima funziona come per le detrazioni del 50%, si differenza sostanzialmente per lo scopo, nella quantità di detrazione e nella pratica:
- si detraggono tutte le spese funzionali alla riqualificazioni energetiche per migliorare la classe energetica dell’edificio (simile a quello degli elettrodomestici: classe A, ecc.)
- L’importo detraibile può raggiungere i 100.000,00 €, quindi fino ad un importo dei lavori di circa 154.00,00 € (a differenza dei 96.000,00 € della detrazione del 50%)
- Bisogna notificare fine lavori ad un ente certificatore ENEA, il quale determina quanto è possibile detrarre
Le detrazioni non sono cumulabili con quelle del 50%.
Detrazioni al 50% Mobili ed Elettrodomestici
Chiunque voglia acquistare mobili ed elettrodomestici per la casa ristrutturata, può detrarre il 50% della spesa fino a 10.000 €.
È possibile detrarre: Letti e materassi; poltrone; cucine; armadi; cassettiere; ecc…
Non è possibile far rientrare in questa categoria i pavimenti, tendaggi e altri componenti di arredo.
Gli elettrodomestici devono avere classe A+ e A per i forni: Frigoriferi; forni normali e a microonde; lavatrici; apparecchi elettrici per il riscaldamento.
Le detrazioni comprendono anche le spese di trasporto e di montaggio.
Con la Legge di Stabilità 2016 è stata introdotta anche la detrazione del 50%, fino ad un massimo di 16.000,00 € per le coppie (anche di fatto) under 35 che acquistano una nuova Prima Casa.
Come si Detrae?
I passaggi sono i seguenti:
- Comunicazione ai vari enti (Comune e Asl, principalmente) dei lavori da eseguire, quindi potrebbe servire una pratica edilizia, più o meno elaborata
- Esecuzione dei Lavori
- Pagamento delle fatture con IVA al 10%, tramite bonifico (pena l’annullamento delle detrazioni)
- Consegna dell fatture e copie dei bonifici al commercialista, o al CAF, per iniziare a beneficiare delle detrazioni dall’anno successivo